
Richiesta di Annullamento in Autotutela della Manifestazione di Interesse per l’Immobile Sito in Ctr. Bellia,
Ex Vivaio Canalicchio – Consiglieri Filetti e Arena.
I consiglieri Comunale Aura Filetti e Andrea Arena consapevoli della loro responsabilità nei confronti della
comunità e del bene pubblico, desiderano esprimere la propria seria preoccupazione riguardo alla
manifestazione di interesse indetta dall’amministrazione comunale il 31 gennaio 2025, con riferimento
all’immobile di Ctr. Bellia, ex vivaio Canalicchio. Tale provvedimento, formalizzato tramite la delibera n. 14
del 27 gennaio 2025, solleva rilevanti interrogativi e dubbi sul suo operato e sulle potenziali ricadute sulla
cittadinanza.
In primo luogo, è emersa una confusione significativa circa le finalità effettive di tale manifestazione di
interesse. La delibera non fornisce indicazioni chiare sui termini dell’indagine conoscitiva né sui requisiti che
gli operatori devono possedere per partecipare. La mancanza di specificità nella selezione dei partecipanti
solleva preoccupazioni sulla trasparenza e sull’equità della procedura.
È fondamentale che il Comune stabilisca prima i criteri necessari per la selezione degli operatori interessati:
ogni cittadino deve avere chiara consapevolezza dei requisiti richiesti per concorrere a questa opportunità.
La genericità della platea degli operatori potenzialmente coinvolti potrebbe comportare una distorsione del
processo decisionale da parte dell’amministrazione comunale, rendendo possibile l’inclusione di soggetti
privi delle necessarie qualifiche.
Inoltre, è doveroso evidenziare che l’operato dell’amministrazione sembra proporre la concessione
dell’immobile senza fornire informazioni essenziali come l’importo da versare per la locazione o il periodo di
efficacia della convenzione. Questa opacità non solo va contro i principi della buona amministrazione ma
rappresenta anche un potenziale danno per l’interesse pubblico.
“La nostra richiesta è dunque chiara: richiediamo con fermezza che la manifestazione di interesse venga
annullata e/o revocata in autotutela da parte dell’amministrazione comunale. È necessario ripristinare
condizioni di trasparenza e imparzialità nel trattamento delle questioni pubbliche affinché vengano garantiti
gli interessi legittimi dei cittadini.”