
PANATHLON ENNA – ASSEGNATA LA BORSA DI STUDIO “SALVATORE POLIZZOTTO”
Anche quest’anno Il Panathlon Club di Enna in collaborazione con la famiglia Polizzotto e con il patrocinio del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e della Società dell’Università degli Studi di Enna “Kore”, ha indetto la “Borsa di Studio Salvatore Polizzotto”, già alla terza edizione; concorso biennale per l’assegnazione di un premio in denaro da conferire a laureati che abbiano conseguito il titolo presso l’Università Kore di Enna e che abbiano trattato tesi di laurea su argomenti che affrontino il tema dello sport e dello sport paralimpico da un punto di vista sociale.
Nel ricordare una grande figura nel mondo sportivo ennese quale è stata quella dell’avv. Salvatore Polizzotto, la sua famiglia, con in testa la figlia Marcella ed i soci del Panathlon Club di Enna, alla presenza del governatore dell’Area 9 del Panathlon e appena eletto Presidente del Comitato Regionale Sicilia del Comitato Italiano Paralimpico, dott. Roberto Pregadio, si sono ritrovati, in occasione della convivale pasquale del club.
Le tesi in concorso sono state due. La prima redatta dalla dott.ssa Arianna Sacco, che ha presentato una interessante lavoro sui vantaggi e rischi delle specializzazioni precoce e di quella tardiva nella preparazione sportiva degli adolescenti: uno studio descrittivo mirato a determinare la tipologia di allenamento ottimale in base a quelli che si definiscono periodi sensibili di crescita, picco di crescita dell’atleta ed effetto dell’età relativa.
Altrettanto interessante e ricca di spunti sociali la tesi presentata dal secondo candidato, il dott. Federico Mollame, che ha focalizzato il suo studio, di carattere empirico, sulla valenza delle motivazioni nell’espletamento della pratica sportiva svolto su un campione di studenti universitari dei corsi di laurea di Scienze Motorie e di quelli appartenenti al master in Criminologia, entrambi in seno all’Università Kore di Enna; l’elaborato ha focalizzato gli specifici e molteplici benefici che si hanno nel praticare un’attività sportiva, in termini di benessere fisico, mentale, sociale e dagli ultimi studi svolti anche spirituale.
La commissione di cui hanno fatto parte, oltre che al presidente del Panathlon Marco Alvano, anche il past president dott. Mario Gulino, il segretario prof. Francesco Sgrò, il prof. Adriano Schimmenti (Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Uomo), la prof.ssa Donatella Di Corrado (Coordinatrice del corso di laurea magistrale in Scienze Motorie preventive e adattate), e la Prof.ssa Simona Nicolosi (docente delegata del corso di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive), ha decretato quale vincitrice la tesi redatta dal dott. Federico Mollame, ritenendola maggiormente coerente e congruente con i criteri premiali previsti dal bando.