PADOVALAND, L’ESTATE DEI RECORD TRA BOOM DI TURISTI, GREST E FAMIGLIE IN SPIAGGIA
Crescono gli arrivi da Germania, Austria, Belgio, Francia, Spagna e Regno Unito: dopo la visita alla città, sempre più turisti scelgono Padovaland per una giornata di divertimento. Oltre 100 Grest tra Veneto ed Emilia-Romagna. Assalto alla nuova attrazione Jungle Beach. Obiettivo 2026: aperture serali.
Un’estate da sogno tra palme tropicali, sabbia bianca e turisti con l’accento straniero: Padovaland festeggia una stagione da tutto esaurito e guarda già al futuro con l’obiettivo di tornare ad aprire anche di sera.
Un’ondata di caldo e una cascata di novità hanno reso l’estate 2025 una delle più memorabili nella lunga storia di Padovaland, il parco acquatico alle porte della città che da 36 anni regala refrigerio e divertimento. A trainare i numeri da record di quest’anno è stato il nuovissimo Spray Park “Jungle Beach”, un’area tematica tropicale pensata per famiglie e bambini, che combina il divertimento dei giochi d’acqua con l’atmosfera da spiaggia esotica, grazie a sabbia bianchissima, palme caraibiche e scenografie ispirate alla savana.
«Siamo diventati il mare dei padovani», spiega Johnny Pozzi, titolare del parco. «E oggi vediamo con soddisfazione che a scoprirci sono anche i turisti stranieri, che dopo aver visitato il centro di Padova scelgono di passare da noi una giornata all’insegna del relax e del gioco».
I numeri parlano chiaro: circa il 20% dei visitatori arrivano quest’anno da Germania, Austria, Belgio, Francia, Spagna e Regno Unito, attratti dalla vicinanza al centro città, dalla facilità di accesso e da un’offerta che coniuga divertimento e accoglienza. Padovaland si conferma così una tappa sempre più apprezzata anche nel percorso di visita dei turisti europei in vacanza tra Venezia e le ville venete.
Ma il successo della stagione non è stato solo internazionale. A brillare sono anche i numeri legati ai Grest, con oltre 100 gruppi provenienti da tutta l’area tra Veneto ed Emilia-Romagna. Le presenze in arrivo da Rovigo, Ferrara, Padova, Vicenza, Treviso e persino da Bologna sono cresciute sensibilmente rispetto agli anni precedenti, a conferma di una fidelizzazione costante. «Ci fa piacere rivedere gli stessi gruppi anno dopo anno – continua Pozzi – segno che l’esperienza funziona. I nostri spazi verdi, le aree ristoro, i gazebi liberi e la dinamica del parco, con tutti gli scivoli che gravitano attorno alla stessa piazza centrale, si adattano perfettamente all’organizzazione dei Grest».
Il cuore della stagione 2025 è stato senza dubbio l’inaugurazione di Jungle Beach, ma l’intero parco ha beneficiato di nuovi investimenti e servizi: dalle cassette di sicurezza sotto ogni ombrellone, che permettono di custodire in serenità oggetti personali, alla nuova spiaggia di sabbia finissima che simula un’autentica giornata al mare. Accanto, la confermata area dog friendly su prenotazione e i 20 scivoli che continuano a garantire divertimento per ogni età, dal Kamikaze al Twin Slide.
Tutti segnali di un parco in continua crescita, anche grazie a una svolta fondamentale: l’acquisizione della piena proprietà dell’area, un investimento da 1,3 milioni di euro per 162.000 metri quadrati che include anche il lago della zona industriale. Un passo che apre le porte a investimenti strutturali di lungo periodo.
Tra i sogni nel cassetto già in lavorazione, le aperture serali a partire dal 2026. Dopo il grande riscontro ottenuto in passato, il parco sta lavorando per riportare il pubblico anche in notturna. «Ci scrivono in tanti, chiedendo quando torneremo a offrire le serate in piscina», spiega Pozzi. «L’entusiasmo della gente ci spinge a crederci. È il nostro obiettivo per la prossima estate: offrire serate di intrattenimento e relax che rendano ancora più completa l’esperienza Padovaland».
La stagione 2025 non è ancora conclusa, ma ha già delineato il profilo di un parco che, pur restando fedele alla sua vocazione popolare, si sta trasformando in una vera e propria destinazione turistica, adatta a famiglie, giovani, gruppi organizzati e visitatori di ogni età, italiani e non.
Con le palme che ondeggiano al sole, la sabbia che scotta sotto i piedi e la gioia negli occhi dei bambini, Padovaland si conferma il cuore dell’estate padovana. E mentre le temperature continuano a salire, qui si lavora già al futuro. Con un’idea ben chiara in mente: continuare a far sognare, spruzzare e sorridere. Anche di sera.