Dopo un primo, lungo incontro con il Sindaco Orlando, Il vice-presidente dell’Anci del 3 novembre scorso dove abbiamo contrastato in particolare la posizione del Dirigente dell’Ufficio Politiche sociali della Città Metropolitana di Palermo oggettivamente nn in linea con la posizione del Sindaco che ha ribadito di avere la volontà di far partire il servizio, dopo altre incursioni ai palazzi del potere nei giorni successivi, dopo un nuovo incontro a Palazzo delle Aquile giovedì scorso cui ne seguirà un altro prossima la settimana… la lotta degli Assistenti igienico-personale incessante, nonostante le difficoltà amplificate dal Covid, ha portato al fatto che l’Ufficio Politiche Sociali della Città Metropolitana di Palermo, da anni contro il servizio igienico-personale in questa città e contro cui abbiamo sempre contrastato e lottato, ha emanato una nota che, seppur scritta in modo non chiaro e lineare, invita i DS delle scuole superiori di Palermo e provincia a fare richiesta di servizio di assistenza igienico-personale “migliorativo e integrativo” per gli studenti disabili.
MA LO RIPETIAMO si tratta di una nota che questa O.S. ha criticato ieri all’incontro con forza per l’assurdo impianto burocratico posto di proposito innanzitutto per rallentare ancora i tempi, ma non solo, da parte dell’Ufficio Politiche Sociali della Città Metropolitana, che comunque ormai non può più nascondere, come ha cercato di fare in questi mesi, di non avere le risorse risparmiate dei mesi del lokdwon come ha confermato il ragioniere generale Bonomo all’incontro del 3 novembre, o il fatto che c’è necessità nelle scuole dell’assistenza igienico-personale specializzata per gli studenti disabili o che diversi genitori stanno già facendo alle scuole apposita richiesta sulla base della suddetta nota.
Assistenti igienico-personale specializzati Palermo
Slai Cobas per il sc