GdiF CALTANISSETTA: BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2024 AL 31 MAGGIO
2025
Oggi, 25 giugno 2025, alle ore 19:00, presso lo spazio prospiciente la caserma “Cap. Enrico Franco”, sarà
celebrato il 251° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, alla presenza di autorità
civili, religiose e militari della Provincia.
251° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E
IMPRESE
Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, la Guardia di Finanza ha eseguito oltre 3540 di interventi e circa 220
indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un
impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese della provincia.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 30 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di
lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di
commercio elettronico) e 189 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperto, inoltre, un caso di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibile a stabile
organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita
detenzione di capitali oltreconfine.
Nel contrasto alle frodi sui crediti d’imposta e dell’evasione fiscale le fiamme gialle nissene hanno eseguito 353
interventi che hanno permesso di constatare oltre 67 milioni di euro di elementi di reddito sottratti a tassazione e
23,9 milioni di euro di imposte evase tra iva, irpef e ritenute non versate all’erario
I soggetti denunciati per reati tributari sono 65. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati
inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed
energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle
Referente: T. COL SERGIO CERRA; Contatti: 3351500278frodi fiscali, per un valore di oltre 4,9 milioni di euro.
Sono state avanzate 28 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei
confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Sono stati eseguiti 23 interventi in materia di accise e 13 nel settore doganale.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 129 chili di tabacchi lavorati consumati in
frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 3 soggetti.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 33 punti di raccolta scommesse
illegali e di denunciare 4 responsabili.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto
utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e
famiglie.
Le direttive impartite sono orientate, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con
risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 51 interventi per verificare
la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta
esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 3,9 milioni di euro.
Elevata attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla
Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i Reparti del Corpo hanno condotto
17 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà,
per oltre 750 mila euro proposti per il sequestro e denunciando 24 responsabili.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 263 interventi, di cui 202 in
tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha consentito complessivamente di accertare
contributi indebitamente percepiti per oltre 1,6 milioni di euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali,
alla spesa previdenziale e assistenziale supera 1 milione di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 320
indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati oltre 164 soggetti e segnalati alla Corte dei
conti 20 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per circa 6 milioni di euro.
Importante risulta la cooperazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 5
indagini che hanno portato alla denuncia di 4 responsabili e all’esecuzione di sequestri per circa 700 mila euro.
Referente: T. COL SERGIO CERRA; Contatti: 3351500278
pagina 2In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi
per circa 4 milioni di euro.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione,
svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e
sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali
e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha condotto alla denuncia di 23 soggetti.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a
impedire le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il
rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, anche attraverso l’investigazione di flussi finanziari sospetti generati
dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, sono stati eseguiti 21 interventi, che hanno portato alla
denuncia di 36 persone per riciclaggio e autoriciclaggio accertato per circa 1,5 milioni di euro, al il sequestro di
730 mila euro e alla formulazione di proposte di sequestro di beni per oltre 5 milioni di euro
Gli interventi eseguiti a contrasto dei traffici di valuta e falsificazione dei mezzi di pagamento hanno portato alla
denuncia di 12 soggetti e al sequestro di banconote false per 12 mila euro.
In materia di reati societari e del codice della crisi d’impresa, sono stati denunciati 5 soggetti, mentre con
riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati denunciati 2 soggetti ed effettuate proposte di
sequestro per circa 350 mila euro.
In applicazione della disciplina della responsabilità amministrativa degli enti sono state svolte 7 indagini
nell’ambito delle quali sono stati segnalati 9 soggetti giuridici, con la formulazione di proposte di sequestro per
circa 1 milione di euro.
In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, il Corpo, quale membro del
Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle
entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.
Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato, finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di
beni, sono state concluse 41 indagini. Le connesse investigazioni patrimoniali hanno portato all’applicazione di
provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di circa 52 milioni di euro.
Sono stati eseguiti, poi, circa 50 gli accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la
maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i dipendenti Reparti hanno effettuato circa 70 operazioni di polizia, sequestrando, in
territorio nazionale, circa 250 kg di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina, marijuana e
Referente: T. COL SERGIO CERRA; Contatti: 3351500278
pagina 3hashish, denunciando all’A.G. 62 soggetti (di cui 23 in stato di arresto) e segnalandone 12 ai Prefetti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di
recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza
operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni
del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 53 interventi, sviluppate 2 deleghe
dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 31 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre
450.000 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa
sul diritto d’autore.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di
finanza assicura un’efficace azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani.
Tali traffici hanno origine in massima parte oltremare, transitando per il Mediterraneo, con conseguente necessità
di garantire la più rapida ed efficace integrazione fra dispositivo di vigilanza in mare e strutture investigative sul
territorio.
L’organizzazione del presidio aeronavale del Corpo, diffusamente dislocato lungo tutta la costa nazionale,
costituito da 15 Reparti Operativi Aeronavali, con le dipendenti 16 Stazioni Navali e 13 Sezioni Aeree, consente
il costante coordinamento con i Comandi Provinciali e le altre unità operative presenti sul territorio, mediante la
condivisione dei rispettivi patrimoni informativi nonché la pianificazione e l’esecuzione di interventi congiunti.
Nel periodo da giugno a settembre, in 26 località, lungo gli oltre 8.000 km di coste dell’intera penisola e nei laghi
maggiori, oltre 700 uomini delle fiamme gialle garantiranno, a bordo delle unità navali del Corpo, la prevenzione
generale ai fini della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in mare.
La Guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative
del Servizio nazionale della Protezione Civile ed è chiamata quindi a concorrere per fronteggiare calamità e
disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di
carattere eccezionale dell’apparato statale.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito
nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo
partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nel contesto rientrano anche gli eventi di portata internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di
numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portuali.
A tale riguardo, degno di menzione è il contributo offerto dalla Guardia di finanza nell’ambito della Presidenza
Referente: T. COL SERGIO CERRA; Contatti: 3351500278
pagina 4italiana del G7, attraverso l’impiego, nei consessi ad essa correlati, svoltisi durante l’intero arco dell’anno 2024 e
i primi mesi del 2025 lungo tutta la Penisola, di militari provenienti dai Reparti di Caltanissetta.
A ciò si aggiunge, altresì, l’attuale, concorsuale impegno nelle attività volte al mantenimento dell’ordine e della
sicurezza pubblica correlate al Giubileo Universale della Chiesa cattolica, che vedono la Guardia di finanza
mettere in campo, quotidianamente, una significativa aliquota di militari AT-P.I. sino alla conclusione del citato
grande evento, nell’ambito di un articolato sistema di sicurezza finalizzato ad assicurare le migliori condizioni
per il regolare svolgimento delle celebrazioni giubilari.
In sintesi, il Corpo, nel 2024, ha impiegato complessive 6127 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in
occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che prosegue
ininterrotto anche nel 2025, ha portato ad un impiego complessivo di 4182 giornate/uomo in servizi di ordine
pubblico.
Gli stessi, mediante personale in possesso dell’abilitazione “Addetto ai servizi di protezione” ovvero “Scorte di
sicurezza” concorre, con le altre Forze di Polizia, anche al delicato servizio di misure di protezione a favore di
Magistrati, a richiesta dell’Autorità di Governo.
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