CONTRATTO DELL’AREA DELLA DIRIGENZA DELLA REGIONE SICILIA
FIRMATO ALL’ARAN DI PALERMO IL TESTO DEFINITIVO DEL RINNOVO
LA CISL FP SICILIA E LA CISL SICILIA: “TRAGUARDO ATTESO DA ANNI
ORA SI PROCEDA PER LA LIQUIDAZIONE DELLE SPETTANZE MATURATE”
PALERMO – E’ stato firmato, questo pomeriggio, nella sede dell’Aran, a Palermo, il testo definitivo del rinnovo di contratto dell’area della dirigenza della Regione Sicilia. La Cisl Fp Sicilia e la Cisl Sicilia evidenziano come si tratti di “un traguardo importante e atteso da anni. Adesso – continuano – spingeremo affinché si proceda, nel più breve tempo possibile, alla liquidazione di tutte le spettanze maturate”. “Il traguardo che abbiamo raggiunto oggi era molto atteso – dicono Leonardo La Piana, Daniele Passanisi e Fabrizio Lercara, rispettivamente segretario generale della Cisl Sicilia, segretario generale della Cisl Fp Sicilia e responsabile Enti Regione della Cisl Fp Sicilia – Questo testo, oggi siglato, ci allinea al resto della dirigenza della Pubblica amministrazione. Il nostro prossimo obiettivo è la liquidazione di tutte le spettanze maturate. Inoltre, nostro intento è quello di procedere con la riforma della dirigenza regionale per abolire la terza fascia, arrivando poi a razionalizzare le competenze e a riorganizzare gli assessorati e i dipartimenti regionali. Stiamo parlando di un passaggio fondamentale per accrescere la capacità di dare risposte tempestive a cittadini e imprese”.
“Quello di oggi – ancora La Piana, Passanisi e Lercara – costituisce un importante risultato, dunque, per i lavoratori, ottenuto grazie all’impegno sindacale della Cisl funzione pubblica che ha spinto incessantemente verso questa direzione. Un apprezzamento particolare lo rivolgiamo al commissario dell’Aran Sicilia, Accursio Gallo, e alla sua struttura per avere superato ogni difficoltà e per avere dimostrato grande professionalità. Ora, ci auguriamo di far ripartire il confronto per rinnovare, subito, i contratti di lavoro 2022/2024 del comparto e della dirigenza liberando, così, tutte le risorse in favore dei lavoratori”.