Alfonso Alaimo (coordinatore regionale in Sicilia)
«Dissalatori alimentati a energia rinnovabile contro l’emergenza siccità in Sicilia»
«Sulla guerra alla siccità che si abbatte da decenni sulla Sicilia, Alternativa Popolare ha le idee chiare: un sistema di dissalatori alimentati a energia rinnovabile, per abbattere gli esorbitanti costi di gestione che si riverberano sulle bollette e il riammodernamento dei bacini di raccolta delle acque fluviali e piovane che oggi versano in condizioni disastrose».
A dirlo è Alfonso Alaimo, coordinatore regionale di Alternativa Popolare in Sicilia, il partito il cui segretario nazionale è Stefano Bandecchi, dopo i nuovi casi di emergenza siccità in Sicilia, nonostante le numerose piogge delle scorse settimane.
A ridosso dell’estate 2025 – continua Alaimo – assistiamo ancora una volta agli appelli disperati di cittadini e agricoltori che anche quest’anno, nonostante qualche pioggia in più, vivono la tragedia della siccità. Raccolti persi, attività ricettive in ginocchio, perfino l’impossibilità di decidere autonomamente di farsi una doccia. Nell’agrigentino sembrava che l’abbandono del sistema dell’Ato idrica fosse la svolta. E invece la cura si è rivelata peggiore del male. Alla politica diciamo: cosa si aspetta a correre ai ripari e contemporaneamente programmare un percorso di efficientamento e modernizzazione?».
È soprattutto – conclude Alaimo – ai cittadini che ci rivolgiamo: chi ha votato per decenni e continua a votare un certo tipo di politici che da tempo immemore tengono in ginocchio la nostra amata isola? Quando andrete alle urne pensate ai danni subiti e alla dignità calpestata, prima che al “favore personale” da chiedere al “barone” di zona. Le rivoluzioni si possono fare dentro l’urna e partono dal basso.