
Finanza: L’Opec fa i capricci
Nella settimana appena trascorsa abbiamo assistito a due importanti appuntamenti; rispettivamente le riunioni dell’Opec prima e della Federal Reserve dopo.
Nella prima, contro ogni aspettativa, i paesi produttori di petrolio hanno deciso di aumentare la produzione dell’oro nero ma di pochi barili al giorno, ci si aspettava un aumento più cospicuo al fine di contenere movimenti inflazionistici.
Nel secondo incontro, ancora una volta, Jerome Powell decide di non decidere tralasciando di attenzionare l’aumento dell’inflazione determinatasi nelle ultime settimane, evidentemente ritiene che la problematica sia assolutamente sotto controllo.
Tutto ciò ha creato, ancor più, nervosismo sui mercati finanziari che hanno continuato a stornare seppur mantenendo i limiti di supporto stabiliti dalle analisi statistiche.
Cosa ci attende per l’immediato futuro non è dato da sapere, certamente sappiamo cosa succederà in un periodo di più ampio respiro in condiderazione degli effetti che le decisioni di politica economica creeranno sull’economia mondiale, ad ogni modo ben vengano questi momenti fisiologici di ribasso che creano opportunità di ingresso sui mercati a prezzo scontato.
Dott. Alberto Dottore
Consulente Finanziario